The word from the nutritionist
Uno tira l'altro, ma non sono le ciliegie
Piccoli ma preziosissimi, i semi di zucca sono eccellenti integratori alimentari naturali, ma risultano perfetti anche per arricchire con sapore una dieta bilanciata.
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Inverno tempo di zucche. Questi splendidi frutti colorati, oltre alla loro deliziosa polpa, ci regalano anche dei buonissimi semi commestibili. Chiamati in spagnolo “pepitas”, i semi di zucca hanno una forma piatta, un duro guscio esterno chiaro ed un tenero seme interno di colore verde scuro, di consistenza gommosa e dal sapore simile a quello della noce o della nocciola. Le pepitas sono comunemente usate nella cucina messicana e sono uno snack popolare negli Stati Uniti, ma queste piccole perle verdi racchiuse nella zucca riservano ancora tante sorprese.
Considerati i “parenti poveri” della famiglia dei semi oleosi, sono in realtà un alimento molto nutriente e contengono principi attivi davvero unici. Sono composti principalmente da grassi insaturi (per circa il 50%), vantano un buon contenuto di proteine (30%) e un discreto quantitativo di carboidrati (15%). Molto nutrienti, sono ricchi di principi attivi pressoché unici, tra cui antiossidanti, aminoacidi essenziali, fitosteroli e acidi grassi del tipo omega 3 e omega 6. I semi di zucca sono anche un'ottima fonte di fibre, di vitamine del gruppo B, C, E e K, e di minerali, soprattutto zinco, ferro, magnesio, manganese e selenio.
Grazie a tutti questi componenti, sono tanti i benefici diretti sull’organismo:
- svolgono un'efficace azione antinfiammatoria;
- favoriscono il riposo grazie alla presenza di triptofano, un aminoacido che il corpo converte dapprima in serotonina e poi in melatonina;
- preservano la salute del cuore, per merito dell'elevato contenuto in steroli vegetali, che aiutano a ridurre il colesterolo LDL e a migliorare il benessere dell'intero sistema circolatorio;
- mantengono sana la prostata e aiutano a combattere le infezioni dell'apparato urinario;
- favoriscono la digestione e contrasta l'acidità gastrica, per mezzo delle sue proprietà alcalinizzanti e per l'alto contenuto di vitamina B, indispensabile per la corretta assimilazione di carboidrati e proteine;
- sono utili in caso di diabete, grazie alla vitamina K, che aiuta a mantenere stabile il livello degli zuccheri nel sangue e ad evitare improvvisi cali di energia;
- grazie alla presenza di cucurbitina hanno proprietà vermifughe conosciute sin dall'antichità.
Piccoli dunque ma preziosissimi, i semi di zucca sono eccellenti integratori alimentari naturali, ma risultano perfetti anche per arricchire con sapore una dieta bilanciata. Si possono comprare già pronti ma è molto semplice anche prepararli da soli: dopo averli ripuliti, lavati e asciugati, si fanno tostare in forno per circa 15 minuti a bassa temperatura (meno di 100 gradi) per evitare la perdita di preziose sostanze nutritive.
Mangiati da soli, i semi di zucca sono uno snack sano e nutriente, ottimi come aperitivo, per uno spuntino da consumare davanti alla TV o come sfizioso "spezza fame" di metà mattina. Nulla vieta, tuttavia, di renderli protagonisti di ricette più elaborate: grazie alla loro versatilità, si sposano egregiamente con piatti dolci e salati, dall'antipasto al dessert. Privati del loro guscio, i semi di zucca sono infatti ottimi ingredienti per piatti di pasta, risotti e insalate fredde di cereali, per secondi prelibati, come il pollo all'uvetta o il petto d'anatra con fichi, ma anche per delizie come plumcake e croccanti caramellati. I semi di zucca sono inoltre adoperati nella preparazione di vari prodotti lievitati, come panini, focacce e muffin. Possono inoltre rappresentare l'ingrediente finale di sfiziose panature o arricchire l'impasto di torte e biscotti. Se ne fa largo uso anche per la realizzazione di salse e pesti: uniti ad aglio, pecorino, olio e basilico, sono un ottimo condimento per la pasta, il pesce, le patate o le verdure grigliate; frullati con la rucola e la ricotta, compongono invece una crema sfiziosa, da spalmare su bruschette, tartine e crostini.
Una curiosità: in uno scavo archeologico in Wisconsin è stato scoperto un vaso di argilla delle dimensioni di una palla da tennis che aveva più di 800 anni, e conteneva i semi di una specie di zucca ritenuta estinta. Un gruppo di studenti canadesi ha deciso di testare la germinabilità di questo cimelio di semi antichi sepolti da secoli ed è così che la zucca estinta è tornata a germogliare!
Published 15 January 2021