La parola al nutrizionista

E' tempo di giochi all'aria aperta

Arriva la bella stagione, le giornate si allungano e l'affacciarsi della primavera porta un clima di serenità e di allegria. I bambini fremono per passare sempre più tempo all'aria aperta: ecco allora qualche piccolo consiglio per qualche momento di svago fuori dalle mura domestiche.

Si sa che lo sport e le attività di svago all’aria aperta sono particolarmente amate dai bambini, e non importa che si tratti di partite di calcio, di corse in bicicletta, di evoluzioni sui roller-blade o di semplici passeggiate, l’importante è divertirsi. I più piccoli beneficeranno sicuramente dei momenti di svago fuori dalla scuola o dalle pareti domestiche: l’attività all’aria aperta è uno dei rimedi più efficaci per la cosiddetta “astenia primaverile”, un disturbo caratterizzato da svogliatezza e irritabilità che colpisce talvolta i bambini in età scolare all’arrivo della bella stagione, dopo i lunghi mesi invernali passati in ambienti per lo più chiusi.

 

Oltre alle attività per così dire classiche (calcio, bicicletta, pallavolo), vi sono alcune discipline sportive alternative che stanno attirando sempre più l'attenzione dei giovani, per esempio: il climbing (o arrampicata sportiva), il kayak, la canoa oppure il tiro con l’arco in campagna. Attività ad alto tasso ecologico, sportive e ricreative al tempo stesso, per imparare a riscoprire il piacere di stare in mezzo al verde e vivere la città in modo decisamente diverso.

 

Ma anche restando su cose più semplici e alla portata di tutti, è importante ricordare come molti dei più tradizionali giochi all'aria aperta, di animazione o di movimento, da soli o in squadra, da fare in giardino o in un parco, offrono spunti didattici ed una forte valenza educativa per i giocatori. Giocare all'aria aperta, correndo e divertendosi, insegna ai bambini la lealtà ed una sana competitività, sviluppando nel contempo motricità ed intelligenza.

 

Di attività all’aperto con cui occupare i giorni primaverili ce ne sono moltissime, basta poco: un campo giochi, una palla e ... un po' di fantasia per fare nuove esperienze, ma, soprattutto, basta lasciare spenti PC, TV e videogiochi ed uscire di casa!

 


Pubblicato il 24 marzo 2017