Il lampone è una gustosa bacca dal profumo particolare ed intenso che si trova facilmente nei nostri boschi di montagna. Questo delizioso frutto, apprezzato fin dai tempi antichi, ha delle ottime proprietà terapeutiche che lo rendono ancor oggi molto utilizzato dalla medicina popolare.
I lamponi contengono buone quantità di vitamine C (25 mg per 100g) e B, di acidi organici (citrico, malico, ossalico, succinico, ma principalmente acido ellagico), di antociani, tannini e pectine.

Secondo una recente ricerca del Cnr, questi piccoli e gustosi frutti conterrebbero quantità elevatissime (fino a 4 grammi per chilo) di ellagitannini, particolari antiossidanti naturali con potenti proprietà protettive nei confronti dei tessuti umani, già noti per le loro proprietà anti-invecchiamento.

Il lampone fornisce solo 35 kcal per 100g e per questo è spesso consigliato nelle diete ipocaloriche. Ha, inoltre, un’azione rinfrescante, diuretica, protettrice dei vasi sanguinei ed antiossidante; in particolare la tradizione popolare attribuisce al succo virtù antinfiammatorie della gola e della bocca.

In erboristeria si utilizzano del lampone sia le foglie (sotto forma di decotti, infusi e tisane da sole o miscelate a foglie di altre piante), che i frutti, sia come sciroppo (preparato con lamponi e zucchero) che come vino (eccellente e molto apprezzato soprattutto in Polonia in quanto dissetante e nutriente).
I lamponi possono avere anche un uso cosmetico: per preparare maschere emollienti e rivitalizzanti basta schiacciare i frutti freschi e lasciarli per qualche tempo sul viso ripulendosi poi con acqua tiepida.

Pubblicato il 11 luglio 2016