La parola al nutrizionista

Il segreto della menta per combattere il caldo

Il suo profumo è più che caratteristico, la sua storia incredibilmente intricata; la menta è una pianta erbacea perenne estremamente facile da coltivare anche in vaso sul davanzale di una finestra, perché resiste sia al caldo che al freddo.

Nel deserto africano, dove le temperature sono spesso da bollino rosso, la menta è da sempre utilizzata per combattere il caldo e la spossatezza: le popolazioni nomadi fanno bollire dei mazzetti di menta in acqua calda e ne bevono l’infuso bollente e dolcissimo in piccoli bicchieri di vetro. Questo perché la menta ha la peculiare caratteristica di sviluppare una decisa sensazione di freschezza anche quando freddo non è affatto. Responsabile di questa proprietà è il mentolo, un alcol contenuto nell’olio essenziale di Menta sp. in quantità compresa tra il 30 e il 40%. I recettori adibiti a raccogliere gli abbassamenti della temperatura sono denominati TRPM8 e sono presenti nella bocca, nel naso e sulla cute; il mentolo interagisce con essi, con un meccanismo che non è ancora ben chiaro ma che produce la ben nota sensazione di raffreddamento quando il mentolo viene inalato, mangiato o applicato sulla pelle. Se quindi vi eravate mai chiesti da cosa derivasse la freschezza della menta, è una questione di sistema nervoso ingannato dal mentolo. 

 

La menta è nota fin dall’antichità per essere un potente elisir tutto al naturale, ricco di proprietà benefiche: le sue foglie, grazie al mentolo, costituiscono un rimedio contro i disturbi gastro-intestinali e possono favorire la digestione. Inoltre questa pianta è efficace anche per combattere la tosse, l’asma e può addirittura favorire un abbassamento di temperatura in caso di febbre alta. Alla fine di questo elenco, non bisogna scordare le sue proprietà toniche e antisettiche e il suo possibile utilizzo come cura di quelle malattie infettive che non richiedono l’assunzione di antibiotici.

 

Con la menta si possono preparare tisane dagli effetti digestivi e tonificanti, infusi con cui decongestionare il viso e combattere la pelle grassa oppure efficaci contro ansia, dolori mestruali e stanchezza mentale: attenzione, però, a non bere questi preparati la sera tardi, perché il loro effetto stimolante potrebbe disturbare il vostro sonno!

 

In caso di raffreddore potete provare l’olio essenziale di menta: sarà sufficiente versarne poche gocce in un litro d’acqua bollente e poi respirarne i vapori per sentirsi subito meglio. Massaggiando poche gocce di questo olio essenziale sul collo e sulle tempie, invece, otterrete un blando analgesico contro il mal di testa.

 

Sono più di 300 i tipi di menta conosciuti, ognuno con particolari caratteristiche e dall'aroma più o meno intenso. Per questo le varietà come la "piperita",  dall'aroma intenso, sono consigliate per mitigare il sapore di cibi forti, come l'agnello o le fave, mentre altre, dal profumo meno intenso,  come la mentuccia, si prestano invece per condire insalate,  sughi e salse, o per accompagnarsi delicatamente a uova, funghi e frutti di mare. Con il suo sapore pungente e piccante la menta è ottima per la maggior parte dei piatti estivi, dalla pasta fredda alle insalate di riso, ma anche nelle insalate a base di lattuga e rucola a cui si possono aggiungere altri ingredienti a piacere come pomodorini, mozzarella, basilico e cetriolini. Si sposa alla perfezione con i legumi lessi, sia i ceci, sia i fagioli, sia le lenticchie, soprattutto se li si vuole mangiare freddi. Per quanto riguarda i secondi piatti la menta va bene sia associata alla carne sia al pesce e le sue foglie si possono usare intere o sminuzzate, in quest’ultimo caso soprattutto nei triti di carne che vengono usati per i ripieni. Nel Nord Africa e nel Sud Italia, inoltre, non si può fare a meno della menta quando si cucinano melanzane, zucchine o altre verdure grigliate. 

La menta è una compagna perfetta anche per i dessert: da sempre il binomio cioccolato e menta affascina i palati di grandi e piccoli, ma è ideale anche per la macedonia perché si associa bene praticamente a tutti i tipi di frutta, dalle fragole alle pesche, dai kiwi alle albicocche e soprattutto l’anguria.

Con la menta, infine, si possono preparare delle rinfrescanti acque aromatizzate nonchè sciroppi per gelati, granite e sorbetti anti caldo.

 


Pubblicato il 20 giugno 2022