La parola al nutrizionista

Insonnia: come curarla naturalmente

Un buon riposo notturno è fondamentale per affrontare con la giusta carica la giornata; il sonno, infatti, è una componente essenziale e fondamentale per la salute ed il benessere psicofisico del nostro organismo.

Un buon riposo permette il buon funzionamento del sistema immunitario, oltre ad una maggiore capacità di concentrazione ed una buona dose di serenità.
Purtroppo moltissimi italiani ogni notte si trovano a fare i conti con l’insonnia. Ma che cos’è questo disturbo del sonno e come si combatte? Il termine insonnia viene utilizzato per indicare sia la difficoltà ad addormentarsi sia un sonno insufficiente e non riposante, caratterizzato da ripetuti risvegli notturni.

Escludendo situazioni patologiche, l’insonnia può essere provocata da alcuni fattori di disagio quali possono essere l’ansia, l’angoscia, lo stress e l’ipereccitazione. A volte l’insonnia può essere causata da situazioni temporanee, quali ad esempio un’influenza, una bronchite o un raffreddore, e per risolverla è sufficiente attendere la completa guarigione. Quando invece il problema persiste è necessario ricorrere a dei rimedi per tornare a dormire sogni tranquilli.

Ecco allora alcuni consigli per combattere questo fastidioso disturbo in maniera naturale. La prima cosa da fare è l’adozione di uno stile di vita corretto: andare a dormire sempre alla stessa ora e mai dopo mezzanotte, alzarsi presto al mattino ed evitare pisolini pomeridiani, assumere cibi sani e leggeri evitando alimenti di difficile digestione (come intingoli o fritture), non consumare cioccolato, the, caffè, bibite a base di guaranà o ginseng prima di andare a dormire.

E’ consigliato anche fare un bagno caldo prima di coricarsi, bere un bicchiere di latte caldo, dormire su un materasso consono alle proprie esigenze, indossare un pigiama comodo e regolare la temperatura della stanza in modo che non sia troppo calda. Tra le cose assolutamente da evitare ricordiamo: l’uso del computer prima di coricarsi ed il consumo di alcool e di nicotina.

Se nemmeno l’adozione di uno stile di vita sano vi aiuta a risolvere il problema, allora potete fare un salto in erboristeria che, normalmente, offre un vasto ventaglio di prodotti naturali utilissimi per favorire l’addormentamento. Tra questi ricordiamo le tisane o gli infusi a base di camomilla, melissa, passiflora, escolzia, tiglio e luppolo.

Anche la meditazione è un rimedio efficace per trattare questo fastidioso disturbo. A dirlo non è un guru new age, ma uno studio condotto dal ricercatore Ramadevi Gourineni, direttore del programma “insonnia” al Northwestern Memorial Hospital in Illinois, che ha condotto uno studio su soggetti di età compresa tra i 25 ed i 45 anni affetti da insonnia cronica. I partecipanti allo studio sono stati divisi in due gruppi: uno ha praticato tecniche di meditazione, mentre l’altro ha ricevuto semplici nozioni di educazione alla salute sull’alimentazione, sull’attività fisica, sulla perdita di peso e sulla gestione dello stress. I dati registrati hanno dimostrato che i facenti parte al primo gruppo hanno ottenuto ottimi risultati grazie alla meditazione sia in termini di aumento di ore di sonno, che di qualità delle stesse, oltre ad un netto miglioramento dei sintomi depressivi legati al disturbo.

Un altro rimedio da considerare è lo yoga, perché attraverso alcune tecniche di respirazione si riesce a rilassare la mente e il corpo, riuscendo a regalarsi uno stato di benessere che facilita il sonno.
La cosa importante è non sottovalutare mai questo problema perché, come disse Thomas Dekker, scrittore e drammaturgo inglese dell’età elisabettina: “Il sonno è il filo dorato che tiene insieme la nostra salute ed il nostro corpo”.


Pubblicato il 30 novembre 2016