La parola al nutrizionista

L’albicocca amica della bellezza

Buccia vellutata, polpa morbida e succosa, colore giallo-arancio e sapore lievemente acidulo… e sì, con l’arrivo della bella stagione abbiamo deciso di dedicare un articolo ad uno dei frutti estivi più amati da grandi e piccini: l’albicocca.

Le albicocche, grazie alla loro ricchezza di fibra solubile, hanno un indice di sazietà piuttosto elevato e sono perciò indicate nelle diete ipocaloriche; inoltre, se consumate ben mature, sono di facile digestione. Hanno un buon contenuto di proteine, zuccheri, calcio, potassio, magnesio, fosforo, ferro, vitamine B,C e PP ma soprattutto di carotenoidi, precursori della vitamina A, che protegge le superfici dell’organismo, sia interne che esterne, e per questo sembra che prevenga gli effetti dell’invecchiamento e favorisca l’abbronzatura.

 

Grazie al suo elevato contenuto di sali minerali l’albicocca è considerata ricostituente ed energetica, quindi è indicata negli stati di debolezza, anemia, nervosismo, insonnia ed astenia psicofisica, nelle convalescenze, nel periodo dell’accrescimento e per gli anziani; inoltre ha anche proprietà lassative favorite dalla presenza di uno zucchero chiamato sorbitolo.

 

Le vitamine ed il carotene rendono l’albicocca ideale per curare il benessere della pelle; l’olio di semi di albicocca viene spesso utilizzato in creme rigeneranti e nutritive per la pelle del viso.

 


Pubblicato il 01 giugno 2016