La parola al nutrizionista

L'ananas panacea di tutti i mali

Chi non ha mai sentito parlare delle proprietà benefiche dell’ananas? C’è chi dice sia la panacea di tutti i mali…forse si esagera, ma cerchiamo di vedere più chiaro quali sono le proprietà di questo delizioso frutto.

Innanzi tutto c’è da dire che l’ananas contiene circa il 90% di acqua, ed il rimanente 10% è costituito da: zuccheri, bromelina, olio essenziale, acidi organici (acido citrico, malico ed ossalico), vitamine (carotenoidi, vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C), aminoacidi, proteine, sali minerali (iodio, magnesio, manganese, potassio, calcio). Il tutto per un apporto calorico ridottissimo: circa 40 calorie per 100g.

 

Le virtù terapeutiche dell’ananas sono dovute alla bromelina, sostanza che si trova principalmente nel gambo del frutto. La caratteristica principale della bromelina è quella di rendere più facilmente digeribili anche le proteine più complesse, in particolar modo quelle della carne.
Un’altra caratteristica di questa sostanza è la sua attività antinfiammatoria priva di effetti collaterali sull’apparato gastrointestinale. E’ dimostrata, inoltre, la sua azione antitrombotica ed ipotensiva oltre alla sua capacità di rendere solubili le placche dell’arteriosclerosi. La bromelina ha anche un’azione “fluidificante” del muco, con potenziale beneficio in presenza di asma, sinusite o bronchite cronica. Per uso topico inoltre è efficace nell’accelerare la cicatrizzazione di piaghe e ferite.

 

Ma le proprietà benefiche dell’ananas non sono finite qui: gli acidi organici contenuti nel frutto, grazie alle loro proprietà, hanno una funzione diuretica in grado di contrastare efficacemente la ritenzione idrica. Non sono da sottovalutare i benefici del frutto per la pelle: la vitamina C, il betacarotene ed il manganese, in unione con sostanze antiossidanti, aiutano a mantenere la pelle luminosa ed elastica rallentando così la formazione di rughe.Ricordiamo che per usufruire dei vantaggi derivanti dal consumo di ananas dovremo mangiare il frutto fresco, o l’estratto secco: il frutto conservato in sciroppo non presenta gli stessi vantaggi, prima di tutto perché lo sciroppo, ricco di zucchero, è eccessivamente calorico; inoltre la lavorazione del frutto con lo sciroppo avviene a caldo, rovinando la maggior parte dei principi attivi contenuti nell’ananas.

 


Pubblicato il 16 gennaio 2017