La parola al nutrizionista

Parola d'ordine: Detox

Tra pranzi in famiglia e cenoni in compagnia, il periodo delle feste natalizie è stato ricco di appuntamenti culinari che sono state, per lo più, delle vere e proprie abbuffate.

Ritagliarsi quotidianamente del tempo per fare un po’ di attività fisica è spesso difficile e, se a questo aggiungiamo che i piatti della tradizione sono spesso ricchi di carboidrati, grassi, sodio e zuccheri semplici, si può capire  perché alla fine ci ritroviamo gonfi o appesantiti. Una dieta detox è dunque l’ideale dopo questi periodi di eccessi.

 

Detox è un termine inglese che vuol dire disintossicare, cioè liberare il proprio organismo da sostanze con effetto tossico; nell’uso comune è diventato un modo per far riferimento soprattutto a quelle diete e a quei cibi che possono far funzionare meglio i normali meccanismi di depurazione e disintossicazione dell'organismo. Un buon programma detox ha diversi scopi:

- intervenire sulla quantità di tossine introdotte nel corpo, migliorando le abitudini alimentari e di vita;

- diminuire il lavoro a carico del fegato e dei reni ed alleggerire l’affaticamento a cui è sottoposto l’organismo;

- fornire all’organismo tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno per svolgere al meglio il suo compito.

 

Lo scopo è dunque quello di migliorare lo stato di salute generale dell’organismo più che il dimagrimento anche se, data la natura prettamente ipocalorica delle diete disintossicanti, si ha comunque una perdita di peso. Per purificare l'organismo, liberandolo da scorie e tossine, le nostre armi vincenti sono rappresentate dagli antiossidanti e dalla vitamina C che combattono i radicali liberi; queste sostanze sono presenti nella frutta e nella verdura e soprattutto in melograno, mirtilli, avocado, agrumi, verdure a foglia verde, barbabietola rossa, carote, peperoni, zucca gialla, cavolo rosso. Anche l'ananas è molto ricco di vitamina C, e inoltre ha un effetto diuretico che aiuta nell'eliminazione di tossine. Per aiutare il transito intestinale, poi, sono consigliate le fibre, contenute nei cereali, nelle verdure e negli ortaggi, e persino nei semi di lino, che possono essere usati  come guarnizione delle insalate. Molto utile per aiutare il fegato sono i carciofi, il tarassaco ed il cardo mariano, lo zenzero, la curcuma e l’aglio.

 

Quando si vuole depurare il corpo e aiutare il fegato nel suo lavoro detossificante è bene ridurre il sale e le proteine animali, oltre ad evitare i fritti, i grassi animali, l’alcool ed il fumo. Qualsiasi dieta depurativa fonda la sua efficacia su una corretta idratazione che aiuta la diuresi e il drenaggio delle scorie e delle tossine;  quindi è importante assumere almeno 2 litri di liquidi al giorno, che si vanno a sommare a quelli introdotti con frutta e verdura. Un  liquido principe della  dieta detox è il the bianco, o in alternativa il the verde: sono ricchi di antiossidanti e mantengono basso il colesterolo.

 

E infine …movimento! Ricominciamo l'attività fisica abbandonata nel corso delle feste, che si tratti di andare in palestra o in piscina, ma anche semplicemente  di fare lunghe camminate magari con la scusa di portare a spasso il cane  o  una gita domenicale all'aria aperta. Fare attività fisica dà mille benefici e ognuno può trovare il suo modo per mettere in circolo buone endorfine, eliminare le tossine e mantenere attivo il metabolismo.

 


Pubblicato il 07 gennaio 2019