Sembra impossibile, ma il rientro dalle vacanze è uno dei momenti più critici dell'anno: alla tristezza per aver lasciato i luoghi di vacanza si associano stanchezza, perdita di appetito, mal di testa, anomalie al battito cardiaco, dolori muscolari, facile irritabilità e disturbi legati all'umore ed al sonno. Sono tutti sintomi della cosiddetta 'sindrome da rientro' che in Italia colpisce una persona su due. Per fortuna si tratta di sintomi passeggeri, durano al massimo 10 giorni, ma per superare al meglio questo periodo di stress bastano alcuni semplici accorgimenti:

- negli ultimi giorni di ferie cercate di dormire di più, moderate il consumo di cibo ed alcol e, se fumate, riducete il numero di sigarette.

- tornate alla routine molto gradualmente, tornando dai luoghi di vacanza qualche giorno prima di ricominciare il lavoro così da riprendere i soliti orari e le solite abitudini alimentari

- non pensate alla quantità di lavoro che vi aspetta e per i primi giorni puntate su piccoli obiettivi lasciando per un secondo momento i lavori più duri

- seguite una corretta alimentazione

Scegliere una corretta alimentazione è molto importante per combattere lo stress da rientro. In particolare il consumo di alimenti contenenti zuccheri semplici come la frutta aumenta da parte dell'organismo la produzione di serotonina, il neuromediatore del benessere, che stimola il rilassamento. Ma gli effetti benefici della frutta e della verdura non finiscono qui: l'elevato contenuto di fibre, acqua e sali minerali, associato ad un ridotto apporto calorico aiutano a compensare gli 'sgarri' che molti italiani commettono non riuscendo a seguire un corretto regime alimentare durante le vacanze.

E' importante non dimenticarsi dei bambini, anche per loro il rientro è un momento difficile e può provocare loro un eccesso di nervosismo ed irritabilità. Fate quindi attenzione alla loro alimentazione e a far loro trascorrere ogni giorno qualche ora all’aria aperta. Evitate di proporre tutti quegli alimenti che possono avere un effetto eccitante e di solleticare il loro appetito con cibi poco sani (merendine, patatine). Proponete, invece, ai bambini frutta di stagione, yogurt, miele o semplici dolci fatti in casa. Curate soprattutto la loro prima colazione che permetterà ai bambini di migliorare il loro rendimento scolastico.

Pubblicato il 01 settembre 2016