La parola al nutrizionista

Fitness in spiaggia? Vai con la playagym!!

Quest’anno in spiaggia si vivono nuove emozioni: oltre a sdraio ed ombrellone sul bagnasciuga, si scopre tanta voglia di sport.

Fare fitness in spiaggia è un metodo utile e divertente per continuare a mantenersi in forma durante l’estate e non perdere cosi i risultati raggiunti dopo un anno di palestra e sacrifici, il tutto all’aria aperta ed in allegria. Se, invece, tra voi e la palestra non c’è mai stato un grande feeling, non è escluso che vi appassioniate allo sport con un approccio un po’ più “vacanziero” e leggero, la cosiddetta playagym.

Molti sono gli stabilimenti balneari che al loro interno hanno allestito una piccola palestra, con l’aiuto di personal trainer e macchinari sportivi. Su molte spiagge, inoltre, si possono trovare corsi di aerobica, step, spinning, ma anche yoga e pilates (utilissimi per il rilassamento del corpo) nonché corsi di danza quali il gliding (si scivola sul ritmo della musica con due frisbee ai piedi) o la capoeira (tipica danza-lotta degli schiavi del Brasile).

Ma se si vuole fare da soli, cosa c’è di meglio di una corsa a piedi nudi su una distesa di morbida sabbia? Una corsa su questo terreno particolare, infatti, dà maggiori benefici muscolari, alle gambe ed ai glutei, rispetto alla corsa su strada. Numerosi esperti di medicina dello sport hanno evidenziato i vantaggi; il piede lavora su una superficie mobile che fa affondare l’appoggio e ciò costringe glutei, muscoli anteriori e posteriori di coscia, gamba e piede a un lavoro maggiore per spingere il corpo verso l’alto.

Se si vogliono ottimizzare gli effetti, si può abbinare al jogging l’acqua running, ovvero la corsetta nel mare che rassoda glutei, gambe e addominali, sfruttando la resistenza della massa di acqua e contemporaneamente donando una sensazione di freschezza e benessere che aiuta a combattere il gonfiore alle gambe.

E dopo aver fatto tutti questi esercizi di tonificazione non dimentichiamoci di sciogliere i muscoli con lo stretching, magari aiutandoci con un asciugamano, e di goderci il meritato riposo sotto l’ombrellone.


Pubblicato il 01 agosto 2016