La parola al nutrizionista

In spiaggia in tutta sicurezza

Il sole sulla pelle ed il rumore delle onde: poche cose al mondo sono piacevoli e rilassanti quanto una giornata in spiaggia. Ma perché questo momento di relax e divertimento possa essere goduto appieno è necessario non abbassare mai la guardia sulla sicurezza e seguire dei piccoli consigli e accorgimenti che renderanno la giornata confortevole e soprattutto sicura.

Innanzitutto dobbiamo scegliere il luogo più adatto alle nostre esigenze, soprattutto se abbiamo dei bambini, per il quali le spiagge più sicure sono quelle con un mare tranquillo e poco profondo: In ogni caso i bambini devono essere sempre controllati, specialmente quando fanno il bagno. Se la spiaggia è affollata c’è anche il rischio che i bambini si perdano: alcuni stabilimenti balneari possono fornire i braccialetti elettronici che consentono ai genitori di localizzare il bambino che si allontana oltre il raggio di tolleranza dell’apparecchio. In alternativa si può usufruire  del servizio di baby sitting che molti stabilimenti  offrono: personale qualificato si occuperà del bambino evitando che si metta in pericolo.

Per chi va al mare semplicemente per prendere il sole e nuotare, oltre alla principale regola di civiltà, ovvero “Lascia la spiaggia come vorresti trovarla”, ecco il Decalogo del Bagnante:

 1) non fare il bagno se non sei in perfette condizioni psicofisiche;

 2) anche se sei un buon notatore non forzare il tuo fisico;

 3) dopo una lunga esposizione al sole entra in acqua gradualmente;

 4) lascia trascorrere almeno 3 ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno;

 5) non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa;

 6) se non sai nuotare bagnati in acque molto basse;

 7) non allontanarti dalla zona di  balneazione sicura delimitata;

 8 ) non allontanarti dalla spiaggia oltre i 50 metri usando materassini, ciambelle, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili;

 9) non tuffarti dagli scogli;

 10) osserva quanto previsto nelle ordinanze per la disciplina delle attività balneari, in particolare: non recare disturbo alla quiete dei bagnanti (schiamazzi, giochi, radio a volume elevato), non portare animali sulla spiaggia ad eccezione delle zone dove è espressamente previsto, non montare tende, accendere fuochi e campeggiare sulla spiaggia.

Tra i principali pericoli da temere in spiaggia c’è il colpo di calore che è causato da esposizione troppo prolungata al sole: l’organismo si disidrata e non è più in grado di compensare con la sudorazione la temperatura interna che sale mentre la pressione crolla. I sintomi del colpo di calore vanno dal mal di testa alla nausea fino allo svenimento ed iI soggetti più a rischio sono gli anziani e i bambini. Per evitarlo non bisogna esporsi al sole per troppo tempo nelle ore più calde della giornata, bere molto, tenere un cappello in testa, bagnarsi spesso, soprattutto la testa.

Molto importante per tutti, ma soprattutto per i bambini,  è la protezione della pelle dai raggi solari con apposite creme, il cui fattore di protezione va scelto in funzione del fototipo. Per i bambini la crema deve avere un fattore di protezione molto alto e deve essere in grado di resistere all’acqua.

Per una totale sicurezza non lasciate mai incustodite le borse e gli oggetti di valore sulla spiaggia: basta un attimo di distrazione per non trovare più le vostre cose e rovinare la giornata. Se dovete allontanarvi, riponete gli oggetti di valore in una pochette o in un marsupio impermeabile che porterete con voi, se proprio non avete nessuno di affidabile a cui lasciarli.

 

 


Pubblicato il 01 luglio 2016